Con circa 190 milioni di abitanti, il Brasile è il paese più popoloso dell'America Latina ed il quinto Paese più popoloso del mondo. Grazie all'eccezionale estensione del suo territorio, la densità del Brasile si rivela decisamente bassa: solo 21 ab./km². La popolazione, tuttavia, risulta distribuita in modo fortemente squilibrato. La densità è più alta nel litorale e nell'entroterra del centro-sud, ed è più bassa nel nord-ovest.
ETNIE
Il Brasile ha una società multietnica. La popolazione brasiliana è, principalmente, discendente degli indios, coloni portoghesi, schiavi africani e di diversi gruppi di immigrati, che sono arrivati nel Brasile soprattutto fra il 1820 e il 1970. Gli immigrati erano principalmente italiani e portoghesi, ma anche tedeschi, spagnoli, giapponesi e siriani-libanesi.Secondo il IBGE, la maggioranza della popolazione brasiliana si considera di razza o colore bianca (49,7%). Il 42,6% si considera di colore marrone (mulatti, meticci, ecc) e il 6,9% di colore nera. Il 0,5% della popolazione è di origine asiatica e 0,3% sono indios. Anche le etnie si trovano più o meno squillibrate sul territorio. Tuttavia, in tutto il Paese la popolazione ha un certo grado di ascendenza europea, africana e di índios.
- Bianchi: I bianchi si trovano in tutto il Brasile, ma sono più numerosi in proporzione negli stati del sud e del centro sud, come negli stati di Santa Catarina, Paraná, Rio Grande do Sul e San Paolo. I motivi sono perché questi stati hanno ricevuto molti immigrati europei, in particolare nel 19 secolo.
- Neri: I neri sono presenti in tutto il Brasile, ma sono più numerosi in proporzione negli stati della costa centrale, come in tutto il Nord-est del Brasile, ma anche nello stato di Espirito Santo, Rio de Janeiro, e negli stati di Minas Gerais e San Paolo. Il motivo è perche hanno ricevuto un gran numero di africani a lavorare in canna da zucchero, miniere d'oro e nelle piantagioni di caffè.
- Mulatti e meticci: Secondo studi genetici, la maggior parte dei brasiliani hanno un certo grado di antenati con razza mista. Un recente studio ha mostrato che l'86% dei brasiliani hanno almeno un antenato africano e che gran parte della popolazione "bianca" ha antenati africani ed índios.
- Asiatici: Gli asiatici sono il 0.5% della popolazione brasiliana. La maggioranza degli asiatici sono di origine giapponese, anche se negli ultimi decenni sono arrivati molti coreani e cinesi nel Brasile. Si stima che siano 1,5 milione i brasiliani di origine giapponese, 190 mila i cinesi e 100 mila i coreani. Gli asiatici di origine giapponese sono più comuni negli stati di San Paolo, Paraná, Mato Grosso do Sul e Pará.
- Amerindi: La maggioranza degli amerindi si trovano negli stati del nord.
COMUNITA' ITALIANA
Il 15% della popolazione brasiliana è di origine italiana, circa 25 milioni di persone. È la più numerosa popolazione di oriundi italiani nel mondo.I primi immigrati italiani arrivarono in Brasile nel 1875. Erano contadini veneti attirati dal lavoro come piccoli coltivatori nel sud del paese. Il picco massimo dell'immigrazione italiana in Brasile si ebbe tra il 1880 e il 1920. La maggior parte degli italiani trovarono lavoro nelle piantagioni di caffè brasiliane negli stati di San Paolo, Rio Grande do Sul, Santa Catarina, Paraná, Minas Gerais e Espírito Santo.Più di un milione e mezzo di italiani emigrarono in Brasile fra il 1880 e il 1950. Più della metà proveniva dal nord-Italia, con 30% dal Veneto. Il resto era originario di Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, del sud-Italia e dell'Italia centrale (Campania, Calabria, Basilicata, Abruzzo, Toscana).
- San Paolo : 13 milioni di oriundi italiani; 32,5% della popolazione locale. San Paolo ha più italiani rispetto a ogni altra regione nell'Italia.
- Paraná: 3,7 milioni; 37%
- Rio Grande do Sul: 3 milioni; 27,0%
- Santa Catarina: 3 milioni; 50,0%
- Espírito Santo: 1,7 milioni; 65%
- Minas Gerais: 1,5 milione; 7,5%
- Rio de Janeiro: 600.000; 4,0%
- Nord-Brasile: 1 milione; 6,8%
- Centro-Brasile: 400.000; 4,0%
- Nord-este Brasile: 150.000; 0,35%
- Oriundi italiani in Brasile: tra 25-28 milioni.
RELIGIONE
La religione predominante è quella cattolica (73,6%), il che rende il Brasile il Paese con il maggior numero di cattolici del mondo; assai più modeste percentuali praticano confessioni e culti diverse, come il protestantesimo 15,4%, ortodossia, buddhismo, ebraismo, islam, ecc. Si deve notare tuttavia il significativo affermarsi delle confessioni protestanti, che fino a qualche decennio fa erano assai rare e raccoglievano un numero assai esiguo di fedeli.
LINGUE
Il portoghese è la lingua ufficiale del Brasile ed è parlato da quasi tutti i suoi abitanti 180 lingue dei nativi americani sono parlate da circa 460 mila indios brasiliani. Il tedesco e l'italiano sono parlati da numerose comunità nel sud Brasile. C'è un'importante comunità nello stato del Rio Grande do Sul che ancora parla vari dialetti italiani il piu' parlato tra questi è il veneto con influenze dal portoghese.